Come in tutti i gruppi con più di 2 persone, esistono dei pattern ricorrenti che individuano casi tipo: Linkedin non è diverso dalle grandi compagnie di cui Pezzali canta da 25 anni, quindi abbiamo degli archetipi.
Gli archetipi di cui parlo sono basati esclusivamente sull’uso pannello privacy.
[ quindi per leggere correttamente questo articolo andate nel pannello “privacy”, raggiungibile dal menu “privacy e impostazioni”]
Dagli archetipi ho escluso coloro che lasciano l’impostazione di default in quanto non esprimono una volontà e un orientamento preciso.

Il Digital PR: prezzemolo 2.0, lo trovi ovunque.
[Disturbo istrionico all’ultimo stadio]

Il Digital PR è di norma un account / organizzatore eventi / social media strategist / editor / addetto all’ufficio stampa (oppure un mix di tutte e 5 le figure) sempre alla ricerca di espandere il suo network Likedin in tutti i modi
È quello che incontri ad eventi di vario genere (ma anche per caso in situazioni inaspettate) e, dopo averti chiesto il biglietto da visita, ti ha già aggiunto su Linkedin.
Quando accetti la sua richiesta ti chiedi “ma come facciamo ad avere 40 contatti in comune?”.
Se non esistessero quelli come lui, i gradi di separazione al mondo diventerebbero 14.

Ecco come imposta la privacy

  • Attiva/disattiva la diffusione delle tue menzioni nelle notizie
    Ovviamente sì perché il PR è ossessionato dalle page views e qualsiasi scusa è buona per avere una visita la profilo
  • Attiva/disattiva la diffusione della tua attività
    Come nel caso precedente vuol far sapere a tutti cosa fa.
  • Seleziona chi può vedere il feed dell’attività
    Idem come nei casi precedenti, quindi l’impostazione è “tutti”
  • Seleziona le informazioni che gli altri vedono quando visiti il loro profilo
    Vale la regola “se ti visito io, potresti visitarmi anche tu” quindi il PR lascia sempre in bella Vista il suo faccione e la sua ricercatissima headline.
  • Seleziona chi può vedere i tuoi collegamenti
    Dimmi con chi vai e ti dirò chi sei! Come accennavo in questo articolo, il far vedere con chi sei connesso ha la sua importanza, per il PR è 200 volte più importante visto che vive di contatti.
  • Scegli chi può seguire i tuoi aggiornamenti
    Naturalmente l’istrionico PR non può non fare la ruota con i suoi post che mostrano il suo expertize.

Note

  • Ha attivo anche l’open profile: praticamente questo fa di lui la persona più contattabile del pianeta, di solito ha anche il numero di cellulare personale visibile sul profilo.
  • esistono PR che al contrario hanno il profilo chiuso perché bersagliati dalle richieste di persone interessate per varie ragioni (spesso rotture di scatole) all’azienda per la quale lavorano.

L’utente che vuole cambiare lavoro: guardarsi con circospezione
[Mania di persecuzione]

Forse vuole solo cambiare aria, forse è sull’orlo dell’esaurimento nervoso, sta di fatto che questo tipo di utente imposta la sua privacy per muoversi come un ninja in una notte senza stelle.
Non deve lasciare la minima traccia e cammina come un elfo sulla neve.

  • Attiva/disattiva la diffusione delle tue menzioni nelle notizie
    A titolo cautelativo disabilita, non si sa mai che venga taggato in una discussione dalla quale si legge tra le righe che odia la sua attuale azienda.
  • Attiva/disattiva la diffusione della tua attività
    Anche qui, per prudenza opta per un taglio lineare della visibilità: la paranoia è una buona consigliera.
  • Seleziona chi può vedere il feed dell’attività
    Idem come i 2 punti precedenti
  • Seleziona le informazioni che gli altri vedono quando visiti il loro profilo
    Qui di norma il nostro eroe opta per essere non segnalato affatto, nemmeno il riquadro anonimo senza la descrizione.
  • Seleziona chi può vedere i tuoi collegamenti
    Dal momento che probabilmente stiamo aggiungendo vari headhunter e responsabili delle risorse umane della concorrenza, la lista di amici la chiudiamo dentro ad uno scrigno con 4 lucchetti diversi
  • Scegli chi può seguire i tuoi aggiornamenti
    Questo parametro lo lascia invariato, ovvero “tutti”, perché sa che un post potrebbe valergli l’interesse di un headhunter.
  • Mostra/nascondi il modulo “Gli utenti che hanno visualizzato questo profilo hanno anche visualizzato…”
    Qui il nostro eroe tenderà a disattivarlo visto che non vuole fare pubblicità ai suoi concorrenti.
  • Open profile:
    i più scaltri hanno attivato questa opzione per essere contattati facilmente, è un parametro che di norma non desta sospetti di sorta.

HeadHunter: splendido al pubblico, ma con qualcosa da nascondere
[Disturbo ossessivo-compulsivo]

L’headhunter posta sempre annunci e informazioni interessanti sul mondo del lavoro.
Talvolta apre un canale youtube dove elargisce consigli su come ottenere il lavoro da sogno.
Complessivamente è abbastanza simile al PR con qualche nota di differenza: diciamo che è un po’ dell’agente segreto che non può dirti tutto altrimenti dovrebbe ucciderti.

  • Attiva/disattiva la diffusione delle tue menzioni nelle notizie
    Di norma la lascia attiva, tanto è chiamato in causa solo su dibattiti decisamente pubblici
  • Attiva/disattiva la diffusione della tua attività
    Qui potrebbe optare per la disattivazione in modo da non notificare in giro le persone con cui si sta mettendo in contatto.
  • Seleziona chi può vedere il feed dell’attività
    Anche qui una disattivazione a titolo cautelativo potrebbe essere indicata
  • Seleziona le informazioni che gli altri vedono quando visiti il loro profilo
    Naturalmente in questo caso lui è super pubblico: se non ti ha già aggiunto, non sei il suo candidato del momento, ma ha piacere che tu lo aggiunga -così avrà più carne al fuoco per la prossima volta.
  • Seleziona chi può vedere i tuoi collegamenti
    In alcuni casi preferisce occultare la sua lista di contatti, visto che magari potrebbero crearsi incidenti diplomatici ai talenti che sta cercando di impossessarsi
  • Scegli chi può seguire i tuoi aggiornamenti
    Come il PR ama essere visibile, visto che la visibilità porta potenziali contatti usabili in tutti i modi.
  • Mostra/nascondi il modulo “Gli utenti che hanno visualizzato questo profilo hanno anche visualizzato…”
    Di norma non ha complessi di inferiorità (è lui che caccia) e non si fa problemi a fare promozione ai suoi pares.

E tu? In che reparto di psichiatria sei ricoverato?