Girando per Facebook ho trovato un thread dove un po’ di persone parlavano di un annoso problema: la relazione complicata fra cliente e stamperia.

Il problema verteva sul fatto che il cliente X aveva impaginato un documento su word da stampare in un centro digitale, detto documento non può però essere preso in consegna dal piccolo centro di stampa dal momento che vengono accettati solo pdf.

Disamina tecnica della cosa: la stamperia si occupa solo della stampa e non della realizzazione dell’elaborato.
La stamperia quindi attende dal cliente il file in formato PDF in quanto è un formato indicato per un “Esecutivo” ovvero un file che abbia tutta una serie di caratteristiche compatibili con i sistemi di stampa.
Il cliente rimane così spiazzato finendo in un loop dal quale non ne esce: la stamperia dà per assunto che  arrivi il file prodotto da un grafico, il cliente non è un grafico, la stamperia non muove un dito (e diciamocelo: spesso non è bravissima a spiegare il perché al cliente).

In realtà la soluzione potrebbe essere molto semplice se la stamperia ragionasse in un’ottica meno burocratica e più equo-solidale nei confronti dei giovani.

Per produrre un esecutivo non è necessario andare da un designer prezzolato dalla nomea mondiale, è sufficiente andare da un 19enne appena uscito da una delle scuole specifiche tecnici tipografici.
Questi ragazzi, come tutti, mandano cv a destra e a manca: inevitabilmente la nostra stamperia ha tonnellate di contatti con questi aspiranti stampatori.

A questo punto la soluzione è molto, molto, molto semplice:

  1. La stamperia ha una lista di nominativi di ragazzi che possono sistemare questo lavoro che per loro è normale amministrazione.
  2. Al presentarsi di un cliente che ha fatto il suo elaborato amatoriale, la stamperia fornisce il contatto con uno di questi baldi giovani.
  3. Il cliente entra in contatto con il ragazzo e da lì può nascere qualcosa di interessante: un ragazzo particolarmente intraprendente potrebbe proporre di migliorare l’elaborato:
    – se siamo di fronte al menù di un pub e il cliente non ha “budget” i due potrebbero mettersi d’accordo per un sostanzioso numero di birre
    – magari invece il cliente è una PMI che a quel punto vede nel ragazzo delle doti e gli commissiona il sito.
  4. Il cliente arriva con il tanto bramato PDF in CMYK, crocini, ecc…

Risultato?

  • La stamperia è nel tepore della sicurezza dell’esecutivo corretto
  • Il cliente è soddisfatto
  • Si aprono nuove chance per il ragazzo.

Insomma: un mondo migliore è possibile e ogni tanto basta poco senza che nessuno debba rinunciare a niente.

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