Nel docufilm Everything is a remix viene fatta una approfondita e affascinante disamina sul concetto di creatività.
Fra le altre cose, vengono sondati i torbidi rapporti fra le parole “plagio” e “ispirazione”, ovvero viene dimostrato quanto labile sia il confine tra le due cose quando si parla di arti visive, musica, ecc…

In questi giorni è misteriosamente esploso il caso della Kinder Bueno e la studentessa del liceo artistico, caso che potete trovare riassunto qui:
http://milano.repubblica.it/cronaca/2013/11/30/foto/nutella-72327614/#1

In questo frangente abbiamo la dinamica descritta su Trust me I’m Lying del “trading up chain”, ovvero come un semplice rumor può, partendo da un tweet, scalare tutti gli step dell’informazione fino ad arrivare ai media ufficiali.
Il tweet di Red Ronnie ha fatto da volano e ha creato i pareri degli indignati d’ufficio che postano sistematicamente su facebook il loro essere contrariati.

La ragazza, data l’età, non ha, – giustamente – una prospettiva storica dell’immaginario collettivo dal quale lei stessa attinge per le sue creazioni: le immagini strappate e sovrapposte sono un cliché che affonda le sue radici a ben prima dell’invenzione della fotografia.
Il primo archetipo associabile a questa creatività è il dualismo di Dottor Jeckyl e Mr. Hyde, facendo una rapida ricerca su google immagini incappiamo – guarda caso – in questa immagine.

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Poi, facendo qualche passetto dopo il 1886, inciampiamo in questo

volendo c’è anche lui

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Insomma: la lista dei bipolari nella storia è un po’ lunga.

Ferrero si è trovata per le mani una bella gatta da pelare: una polemica divampata su una banale coincidenza che arriva fino alle testate nazionali. Fortunatamente ha risolto il tutto in modo brillante:
Pubblicità_plagiata_la_ferrero_invita_la_studentessa_pavese_a_collaborare

In sostanza Ferrero ha sottolineato che si trattava di una banale coincidenza, visto che quella campagna è nata fra le mura dell’agenzia mesi prima e ha invitato la studentessa a collaborare per un altro progetto.
Brava Ferrero! Ottimo ottimo esempio di crisis managment speriamo che questo esempio venga seguito dal altre aziende!
Ferrero non spenderà un soldo per rimediare al rumore mediatico  creatosi attorno alla storia, avrà una stagista per qualche tempo e saranno tutti felici e contenti (escluso il neolaureato di un prestigioso istituto che aveva comprato quello stage incluso nel prezzo della retta).

🙂

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