Il concetto di Agile sì è fatto strada sempre più nel mondo delle attività del terziario: partito dalla programmazione adesso è finito nei tavoli dell’operatività del marketing.
Naturalmente questo è avvenuto perché il mondo non poteva rimanere ai modus operandi precedenti che spesso avevano procedure che rallentavano tutto in mezzo a una filosofia da “Lascia passare A38”.
Così nel mondo dello sviluppo software, e anche in quello business, complice il febricitante mondo della Silicon Valley sempre più improntato al fail fast succed faster, la parola “agile” si fa sempre più strada.

La visione del libro

In questo libro c’è una approfondita overview di come applicare i concetti dell’Agile al marketing perché ormai siamo in un’era in cui possiamo testare tutto e sempre più velocemente perché ogni singolo dettaglio è misurabile.
Infatti tra le parole che spuntano nel libro c’è anche marktech, che è crasi di marketing e tecnologia, termine che sottolinea come i due concetti sono legati indissolubilmente a filo doppio.

Le tematiche spiegate in questo libro hanno implicazioni non a livello di “semplice strumentino nuovo” da mettere a fianco di quelli precedenti, ma di scombussolamento completo di statu quo organizzativi cari a una visione un po’ legnosetta delle ere precedenti.

Alcuni elementi significativi di Agile Vs Tradizionale

  1. Apprendimento Validato VS Opinioni e convizioni
  2. Collaborazione e focus sul cliente VS silos e gerarchie
  3. Campagne adattive e iterattive VS campagne Big Ben
  4. Processo di scoperta del cliente VS predizione statica
  5. Planing fessibili VS rigidi
  6. Accogliere il cambiamento VS seguire un piano
  7. Tanti piccoli esperimenti VS alcune granid scommesse

Quindi è un libro che già con le prime pagine sconquassa il castello di certezze istituzionali che governo aziende arroccate nelle torri d’avorio fatte dalla fragile argilla dell’autoreferenziale e stantio “abbiamo sempre fatto così”.

Per chi è questo libro

Per tutti coloro che sono interessati ad aprirsi al cambiamento e avere un vantaggio competitivo proprio di questo millennio, questo libro è decisamente un ottimo punto di partenza: potete ricapitolare e contestualizzare tutta una serie di parole che avete visto girare nell’aria come Kanban, Scrum, e finalmente avere una visione completa e organica tutta la metodologia che ne è alla base (augurandovi, ovviamente, di non tornare più indietro).

 

Info generali

Autore: Paolo Errico
Editore: LSWR edizioni
Shop online: https://amzn.to/3apCPuG

Indice

Introduzione
L’obiettivo di questo libro
Ringraziamenti
Capitolo 1 – L’evoluzione del marketing
L’iceberg del marketing
Il marketing è scienza
Sfide organizzative del marketing moderno
I ruoli del marketing
Le responsabilità del marketing
Il marketing è cambiato
Marketing o Martech
La classica organizzazione di marketing non funziona più
L’eroe del marketing
Capitolo 2 – Il marketing diventa Agile
Cambia il punto di vista
Che cos’è l’Agile Marketing
Agile è diverso da agile
Origini dell’Agile Marketing
Agile Marketing vs Agile Software Development
I principi dell’Agile Marketing
Perché Agile Marketing
Vincere con l’Agile Marketing
Capitolo 3 – Strumenti di marketing
Pianificare il marketing
Mission e Vision
Piano a medio termine
OGSM
Piano di conversazione o Grid Planning
Brainstorming Track

AGILE MARKETING

Capitolo 4 – I framework Agile
Le abitudini e il loro grande potere
Introduzione ai framework
Il metodo waterfall
Scrum
Kanban
Scrumban
Capitolo 5 – Scrum, eventi e parole chiave
Marketing Sprint: accendere il time box
Sprint Review: presentare l’incremento
Sprint Planning: pianificare un nuovo Sprint
Sprint Retrospective: migliorarsi sempre
La terminologia Agile di base
Una web agency Agile è possibile
Capitolo 6 – Prepararsi all’Agile
Osservare attentamente
Valutare il contesto di marketing
Valutare le persone e il team
Trovare uno sponsor
La leadership di base
Scegliere un framework e poi sperimentare la propria variante
Portare il team a bordo
Formare il team e definire i ruoli
Definire gli obiettivi è sempre il punto di partenza
Definizione del proprio manifesto di Agile Marketing
Definire il team e i ruoli di ognuno
Scrum Master: il servo-leader
Product Owner: il cliente
Marketing team: niente titoli, solo marketer
Project e Sprint Backlog: per guardare avanti
Gestione del Backlog: curare il futuro
Scegliere un software per l’Agile Marketing
Decathlon, Agile inside
Capitolo 7 – Pianificazione dello Sprint
Primo Sprint Planning!
Impostazione dello Sprint di lavoro
Determinare le ore di Sprint disponibili
Assegnare le attività al team
Scrivere le User Story: cura e criteri di accettazione
Come creare User Story efficaci
Come si stima il tempo delle Story
Time boxing vs time blocking
Il caso Spotify: modello e scuola per gli altri
Capitolo 8 – Realizzazione dello Sprint
Gestione dello Stand-up meeting
Backlog Refinement: rifinire e governare
Il caso ING Direct, un’Agile Company
Capitolo 9 – La fine dello Sprint è un nuovo inizio
Presentare l’incremento con la Sprint Review
Chiedersi come migliorare grazie alla Sprint Retrospective
Velocity e Burn Down Chart
Questionario di auto-valutazione di Agile Marketing
Smart working e Agile Marketing
Il caso 4Dem
Capitolo 10 – Marketing e Agile Mindset
Il marketer ha una missione multi-disciplinare
Le T-shape people
T-shape people nell’Agile Marketing
Come riconoscere le persone a M
Capitolo 11 – Interviste
Il marketer non deve perdere la sua arroganza
The new hero is the team
Lavoriamo per qualcosa e non per qualcuno
Dal software al marketing, come viaggiare Agile
Idee chiare, pensiero mai scontato
Ritratto del marketer Agile
Il consumatore è il boss
Semplificare non significa banalizzare

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