Ash Maurya, autore del lean canvas e di una sfilza di libri sull’argomento startup , ha recentemente elaborato un nuovo tool, il Customer Forces Canvas.
Si tratta di un canvas che possiamo utilizzare sia nella fase di early startup, sia contestualmente alla validazione dell’idea, sia nella fase immediatamente successiva per monitorare l’execution.
Com’è strutturato?
I blocchi che lo compongono sono i seguenti
1. Triggering event
lista delle condizioni dalle quali nasce un desiderio/un’esigenza
2. Desired outcome
Come misuriamo il successo?
3. Old Solution
le soluzioni attualmente disponibili
4. Consideration set
Quali sono le opzioni che valuta per risolvere un problema?
5. New solution
Quale soluzione prende in esame?
6. Inertia
Cosa fa di solito il nostro utente quando ha il problema?
Quanto gli costa cambiare le abitudini?
7. Friction
Che abitudini e ansie entrano in gioco quando si usa questa soluzione
8. Actual outcome
Quanto bene viene risolto il problema?
9. next summit
…e adesso che facciamo?
Quando va utilizzato?
Secondo il progetto originario, il sistema può essere utilizzato in questi momenti.
- Durante le interviste relative al problema per capire le alternative esistenti (competizione).
- Dopo l’iscrizione / l’aggiornamento dell’utente per capire cosa stava facendo prima e come / perché ha scelto il tuo prodotto.
- Dopo un po’ che viene utilizzato il tuo prodotto per sondare i problemi di utilizzo da ridurre / eliminare.
- Dopo l’annullamento / downgrade del prodotto per capire a cosa imputare la decisione.
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Fonti:
https://blog.leanstack.com/the-updated-problem-interview-script-and-a-new-canvas-1e43ff267a5d
https://blog.leanstack.com/the-customer-forces-canvas-updated-5e743fbc859c