Dopo aver sconfitto l’ultimo Boss di DMC Devil May Cry, ero ossessionato da una domanda:

“Vuoi vedere che la moglie del cattivo è stata disegnata partendo dalla titolare di una nota azienda italiana?”

Ho rintracciato quindi l’art director, Alessandro Taini che guarda caso è di origini Italiane, e, già che c’ero, gli ho fatto un po’ di domande sulla professione digital artist.

Raccontaci un po’ come hai cominciato prima di arrivare a DMC Devil May Cry.

Ho iniziato in Ninja theory 12 anni fa come concept artist, poi Senior Concept Artist e Art Director dopo 3 anni.
A un anno dalla fine della produzione di Heaveny Sword il Lead Artist/Art Director lascio il team così per un anno ebbi la libertà di occuparmi dell’Arte del gioco e delle immagini per il Marketing.
Dimostrai di avere confidenza nel ruolo così i direttori di Ninja mi chiesero se volessi diventare Art Director.
Per me era molto importante avere un ruolo che mi permettesse sempre di disegnare e non solo di Dirigere, cosi insieme decidemmo di creare il ruolo di Visual Art Director più specifico nella creazione dello stile dei giochi.
Enslaved e’ stato il mio primo gioco come Art Director e DMC il secondo.

Com’è cambiato il lavoro del professional artist negli ultimi anni?

Al giorno d’oggi bisogna avere conoscenze più ampie,non solo programmi 2d ma anche 3d e avere confidenza con Game Engines (ora quasi tutti gratis) per facilitare l’inserimento in un team.

La tecnologia si evolve sempre di più con una velocità incredibile il VR ne e’ un esempio, quindi bisogna sempre essere aggiornati sulle novità tecnologiche

D’altra parte trovare Artisti con qualità specifiche eccelse e’ molto difficile.
Secondo me e’ giusto avere una conoscenza generale , ma e’ bene alla fine
concentrarsi su una specialità e cercare di diventare specialisti e unici in quello.

Che opportunità ci sono in più oggi? sono necessarie nuove figure nel mondo dell’editoria e nella industry dei videogiochi?

Le opportunità sono molte.
Ma le richieste ancora di più.

Oggi c’e molta più competizione, quindi se iniziassi ora e cercassi di inserirmi in questo mondo, non dormirei notti tranquille.

Sono molto apprezzati artisti che non solo siano originali e bravi tecnicamente,ma che supportino il team in ogni aspetto, che siano elastici nel accettare continui feedback e che sviluppino idee tenendo sempre in considerazione come il team possa svilupparle, ma senza naturalmente comprometterne la creatività.

La figura più importante e sempre molto difficile da trovare e’ quella dell artista originale e unico, L’artista che abbia una identità propria. Creativo e dinamico, Un artista talentuoso insomma e purtroppo non ci sono workshops che te lo insegnino.

Dai 5 consigli a chi vuole  intraprendere oggi la carriera di digital artist

  1. Aggiornarsi ed esercitarsi più che si può.
  2. Esercitarsi non solo in tecniche digitali ma anche con tecniche tradizionali per migliorarsi nella sensibilità artistica.
  3. Avere un portfolio completo. Senza disegni di cani e gatti della vostra fidanzata o studi anatomici senza senso. Il portfolio deve essere l’insieme dei lavori migliori che avete, non tutti quelli fatti nella vostra vita. Molto meglio avere solo 5 lavori incredibili che 10 tra I quail 5 incredibili e 5 banali. State tranquilly che quelli banali saltano molto di più all occhio.
  4. Preparate il portfolio in base a chi lo mostrate.
    Se andate da Naughty Dog per esempio farei un portfolio 80% con concepts molto realistici quasi matt painting con un’attenzione particolare ai colori e alle luci visto I giochi che fanno Il resto 20% possono essere lavori e stili diversi per dimostrare la vostra capacita di adattabilità.
  5. Non seguire la massa. Se uno su Artstation si mette a fare armature fantascientifiche tutte squadrate non e’ detto che lo debba fare pure tu. Createvi una vostra dimensione.

Se volete ammirare i suoi artwork, qui c’è il sito ufficiale: http://www.alessandrotaini.com/

P.S. la risposta alla domanda iniziale è “no, la somiglianza con la titolare è puramente casuale”

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